Gulfi blog!

mercoledì 23 dicembre 2015

Buone Feste da Gulfi!



Quando si è felici, si beve per festeggiare. E quale momento migliore se non questo? Si avvicinano le feste e cresce la gioia dello stare insieme. Gulfi, sinomimo di amore per la Sicilia, augura a tutti un Sereno Natale e un Felice anno nuovo.

“Una bottiglia di vino implica la condivisione, il piacere dello stare insieme – afferma Vito Catania – produttore di Gulfi - L’anno 2015 volge al termine. Non sono mancati momenti importanti nel corso dell’anno sia per l’introduzione di nuovi vini, sia per il successo della Locanda Gulfi, tra i migliori ristoranti d’Italia secondo l’Espresso. Ma il vero premio non è quello ricevuto dalle guide né dalla stampa. Il vero dono è quello che ci restituisce questa terra. Nostro compito è solo rispettarla e assecondarla”. “Naturalità è il principio che da sempre guida il nostro lavoro – prosegue -. La stessa naturalità che contraddistingue i nostri vini, nati da una viticoltura biologica, tradizionale e da una vinificazione non invasiva. Il nostro impegno principale è quello di essere custodi del nostro territorio e di continuare una viticoltura rispettosa dell’ambiente, in equilibrio con l’ecosistema che la circonda. I vitigni autoctoni, da secoli adattati a queste terre, la coltivazione ad alberello non irrigato e l’agricoltura biologica sono per noi fattori imprescindibili di rispetto per ciò che abbiamo ereditato. Del resto, la prima presenza del vino in Italia si ebbe in Sicilia, oltre 2000 anni fa. Da questa terra abbiamo solo da imparare e il meglio arriva rispettandola”. “Solo successivamente nasce la soddisfazione. Quale? Quella di vedere finire in fretta il vino buono, che non rimane mai in bottiglia. Per questo, brindiamo insieme ai nostri estimatori e  appassionati winelover. E con l’augurio di un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo, Gulfi si impegna a continuare la sua missione: esprimere il sapore autentico della Sicilia”.
Tra i nuovi prodotti dell’anno Gulfi, presentati al Vinitaly 2015, ci sono: Rosà, il rosato da uve 100 % Nero d’Avola, coltivate a Pachino, nella punta estrema della Sicilia sud-orientale,  in Val di Noto (Siracusa), e Cerasuolo di Vittoria Classico, un rosso di forte ed antica tradizione, che gioca la sua identità sul connubio fra la forza del Nero d’Avola e la gentilezza del Frappato, vitigno diffuso principalmente nell’area di Denominazione, la prima ed al momento unica DOCG siciliana. Le sue uve sono coltivate in contrada Canzeria (Vigna Coste e Vigna Stidda), nella Sicilia sud-orientale, nel Comune di Chiaramonte Gulfi (Ragusa).

Ma sono diversi i vini Gulfi con cui si potrà festeggiare. Dai bianchi, Valcanzjria e Carjcanti ai rossi, tra cui Rossojbleo, Nerojbleo, Cerasuolo di Vittoria DOCG, Reseca e i quattro Cru di Nero d’Avola di Pachino: NeroBaronj, NeroBufaleffj, NeroMaccarj, NeroSanlorè