Anche
quest’anno alla Locanda Gulfi si
rinnova l’appuntamento con la Festa del
Cerasuolo, che giunge alla terza edizione. Una giornata particolare a cui
l’azienda vinicola di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, dedica
attenzione e cura per valorizzare uno dei vini più rappresentativi del territorio
siciliano: il Cerasuolo di Vittoria, la prima DOCG della Sicilia. L’evento si
svolge sabato 18 luglio a
partire dalle ore 18 e si
arricchisce, quest’anno, di piacevoli contenuti. Primo tra tutti il contest
gastronomico, che, come già nelle passate edizioni, decreterà il Miglior Chef del Cerasuolo per l’anno 2015.
Quattro
giovani promesse della ristorazione ragusana si contenderanno il titolo, dando
libero sfogo alla loro fantasia e all’esperienza maturata in giro per il mondo
e a fianco di grandi chef. I quattro sono Francesco
Mineo del ristorante Locanda del Colonnello, Ettore Moliteo della Fattoria delle Torri, Luigi Geraci del ristorante Konza e Serena Mazza della Taberna dei cinque sensi. Ciascuno di loro dovrà
esibirsi davanti ad una giuria di settore, presentando una creazione gourmet
che sarà valutata in base a diversi parametri. Dal gusto alla tecnica per
passare alla presentazione, terminando naturalmente con l’azzeccato abbinamento
con il vino protagonista, il Cerasuolo di Vittoria.
All’evento
partecipano ogni anno diverse cantine del territorio. Questa terza edizione
vede coinvolte: Valle dell’Acate, Poggio
di Bortolone, Gurrieri, Feudo Santa Tresa. Ad ognuna delle aziende
vitivinicole è stato assegnato uno chef. Ad Ettore Moliteo il compito di
esaltare il Cerasuolo di Vittoria di Valle dell’Acate, a Francesco Mineo quello
dell’azienda Gurrieri; mentre a Luigi Geraci spetta il Cerasuolo di Vittoria di
Poggio di Bortolone e a Serena Mazza quello di Feudo di Santa Tresa. La
competizione sarà uno stimolo per i quattro giovani, che dovranno valorizzare
al massimo uno dei vini più tipici del territorio, caratterizzato dal blend di
Nero d’Avola, da cui prende corpo e alcolicità, e di Frappato che gli regala
l’aromaticità.
Potrebbero
essere molteplici gli abbinamenti gastronomici. Le bottiglie che hanno fatto un
periodo di affinamento si sposano bene con le carni di agnello. I Cerasuolo
invecchiati anche 4 o 5 anni possono essere serviti a fine pasto insieme a un
buon caciocavallo ragusano. Mentre l’acidità di quelli giovani e freschi si
accompagna bene al pesce, anche una semplice insalata di tonno e cipolla. Gli
chef stanno già pensando alla loro ricetta. Fuori dalla competizione
enogastronomica, ci sarà naturalmente il
Cerasuolo di Vittoria DOCG Gulfi in abbinamento alle creazioni
gourmet di “casa”, quelle interpretate dallo chef Giuseppe Causarano e dallo chef pasticcere Antonio Colombo. L’azienda Gulfi in questa occasione presenterà
anche il nuovo nato, il Cerasuolo di
Vittoria Classico 2013.
Tutti
i finger food realizzati, al termine della gara, saranno degustati dal pubblico
in abbinamento ai vini delle cinque cantine. Ma per conoscere il nome del
vincitore si dovrà attendere la fine della serata. L’intrattenimento è totale.
Nel corso dell’evento si potranno degustare prodotti ed eccellenze tipiche del
territorio. All’evento infatti partecipano Food
Custodi dei Sensi, Frantoi Cutrera, Macelleria e Salumificio Massimiliano
Castro, Acqua Filette, Moak, Antica Dolceria Bonajuto, Pasta della Salute
Damigella. Quest’ultima sarà protagonista della maratona della Pasta della Salute, che avrà inizio alle ore 23,00.
Non
mancherà l’intrattenimento musicale. A coinvolgere tutti, il duo esilarante dei
musicisti Marcello Mandreucci e Rosario
Vella. La Festa del Cerasuolo 2015 sarà un momento di puro divertimento. Da
quasi trent'anni, sul palco i due musicisti formano una coppia irresistibile
shakerando blues e canzone d'autore, De Andrè e Bob Dylan, mitologia rock e
folk d'autore, leggerezza e contenuto. Tra un calice di Cerasuolo e un altro
sarà un po' come infilare la monetina nel juke-box dei nostri anni migliori. Gli
ingredienti per un'incursione musicale comico-involontaria ci sono tutti e di
certo non mancheranno buon cibo e buon vino. Per il resto bisogna solo non
mancare per divertirsi e trascorrere un giorno di festa, ma anche per scoprire
chi vincerà il titolo Miglior chef del Cerasuolo 2015.
Telefono
0932 928081. Chiaramonte Gulfi (RG).
I 4 giovani chef in
gara per il titolo Miglior Chef del Cerasuolo 2015
Ettore Moliteo –
Ristorante Fattoria delle Torri (RG)
Nato
a Catania, sin dall'infanzia frequenta la cucina di un ristorante dietro la
gonna della madre. Diventato grande, decide di seguire la propria passione per
la cucina e, dopo il Liceo Scientifico, si iscrive al Corso "Professione
Cuoco" del Gambero Rosso. Qui conosce Peppe Barone, personaggio di spicco
della ristorazione isolana, che lo indirizza verso la Locanda Don Serafino,
dello chef Vincenzo Candiano. Dopo una breve esperienza presso la Locanda del
Monsù, viene coinvolto nel progetto dell'Antico Convento di Ragusa Ibla, sia
come cuoco del Ristorante Cenobio sia come docente della Scuola di Alta Cucina
Mediterranea "Nosco". Contemporaneamente collabora con la rinomata
Fattoria delle Torri di Modica, che gli offre la possibilità di un periodo di
formazione presso il Ristorante Joia di Milano, dello stellato Pietro Leemann.
è l'occasione, questa, per affiancare a una cucina molto legata ai prodotti del
territorio una nuova filosofia basata su tecniche e materie prime della cucina
orientale, con particolare attenzione alla salute e alla leggerezza di ogni
piatto. Tornato in Sicilia, porta i frutti di questa sua importante esperienza
nella cucina di Fattoria delle Torri.
Luigi Geraci –
Ristorante Konza (RG)
Geraci
Luigi nato nel 1985, vive a Ragusa dove esercita la sua passione culinaria
presso il ristorante "Konza". Diplomatosi all’alberghiero di Modica,
ha lavorato con diversi chef come: Ciccio Sultano, Claudio Ruta, David
Tamburini e un’esperienza presso il "Four Season" di Milano con il
maestro Sergio Mei. Ha conseguito
diversi premi tra i quali la medaglia d’oro all’evento "SiciliAmo"
come miglior chef emergente siciliano del 2009; medaglia d’argento come "Cuoco
dell’Anno 2009". Fa parte del direttivo dell’Associazione Provinciale
Cuochi Iblei (F.I.C).
Francesco Mineo –
Ristorante Locanda del Colonnello (RG)
Francesco
Mineo, 27 anni e nato a Palermo. All'età di 21 lascia gli studi universitari
per intraprendere la strada della cucina professionale. La prima esperienza è
stata a Milano nel 2009, con lo Chef Nicola Cavallaro presso l'omonimo
ristorante. Dopo una breve parentesi palermitana trascorre un anno lavorando
presso la cittadina di Leicester (UK) e nel 2011 si trasferisce a Roma. Nei due
anni trascorsi nella capitale ha il piacere di collaborare, in un primo
momento, con la Cucina centrale dell'Hotel H10 RomaCittà, e successivamente con
lo Chef Oliver Glowig presso il suo ristorante in Androvandi Palace Hotel. Nel
Marzo 2013 decide di tornare in Sicilia ed inizia la collaborazione con lo Chef
Accursio Craparo presso il ristorante Locanda del Colonnello a Modica. Nel 2014
conosce personalmente lo Chef David Tamburini, con il quale ha poi il grande
piacere di lavorare presso il ristorante La Gazza Ladra. Attualmente lavora al
fianco dello Chef Davide Minerva presso il ristorante Locanda del Colonnello.
Serena Mazza –
Ristorante Taberna Dei Cinque Sensi (RG)
Serena
Mazza, 37 anni, ragusana DOC. Travolta dalla passione per la cucina sin da
piccola, dopo l’excursus scolastico che la porta a svolgere l' attività di
dottore commercialista per dieci anni, nel 2014 decide di seguire la sua passione
primordiale iscrivendosi alla scuola "NOSCO" di Ragusa Ibla. Finita
la scuola frequenta da stagista la cucina del ristorante Cenobio per tre mesi;
un ulteriore mese presso la Locanda Don Serafino, sino ad approdare alla
Taberna Dei Cinque Sensi.