Gulfi blog!

martedì 24 aprile 2012

CARJCANTI: UNO DEI MIGLIORI VINI BIANCHI DEL MONDO

La Cantina GULFI è una protagonista relativamente giovane nel panorama della produzione vitivinicola: produce da 15 anni in 3 siti produttivi in Sicilia, i monti Iblei, il territorio di Pachino e le pendici dell’Etna. GULFI ha scelto di produrre vini di altissima qualità, da vitigni autoctoni siciliani, il Nero d’Avola in primo luogo, ma anche Frappato, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante e Albanello.

Cosa significa altissima qualità? Significa vigne non irrigate, in modo che le bottiglie GULFI sappiano esprimere la generosità della natura e i sapori indimenticabili del terroir in cui il vino nasce e matura. Significa coltivare biologico, per rispettare il valore della natura e della salute del consumatore. Significa vendemmiare a mano, in modo da avere frutti integri che consentano una vinificazione senza ausilio di conservanti e di additivi, sotto l’attenta direzione del suo enologo Salvo Foti.

"Con l’uva migliore si fanno i migliori vini: bisogna lasciare che la natura si esprima". Sono le parole di Jourdan Guillaume, una vero opinion maker globale nel campo del vino di alta gamma. Ed è lui a trasmettere il sentiment degli specialisti: "GULFI ha saputo imporsi tra i più grandi produttori del mondo, grazie alla sua filosofia produttiva di assoluta attenzione al consumatore. Oggi il Carjcantj di GULFI può a tutti gli effetti essere definito il Meursault Perrières premier cru italiano".

Luca Gardini, vincitore del premio "miglior sommelier del mondo 2010" lo definisce così: "Il Carjcanti di GULFI è il riesling del sud. Mix di sentori che vanno dalla marsiglia, capperi essiccati lime melone bianco e nel finale nuances di orzo perlato e pietra pomice. Al gusto colpisce per avvolgenza e personalità con un perfetto equilibrio tra nota acida-sapida con una chiusura di salamoia e note iodate".

Come dire: il Carjcanti di GULFI trova posto tra i migliori bianchi del mondo.
Ma, aggiungiamo noi, con un rapporto prezzo/qualità assolutamente imbattibile.
E di questi tempi, non è cosa da poco.

lunedì 9 aprile 2012

Nero d'Avola Gulfi a VINITALY 2012 Regione Sicilia

Intervista a Matteo Catania - Responsabile vendite estero dei Vini e dell'olio Gulfi, registrata a VINITALY 2012 da newsfood.com
La passione per la produzione di vini biologici diventa arte!
Gulfi opera su tre distinte zone produttive: Monti Iblei, sotto Chiaromonte Gulfi, Pachino zona d'origine del Nero d'Avola dove l'azienda possiede vigneti dai 40 ai 60 anni d'età e sull'Etna



Matteo Catania di Gulfi: "L'azienda è il frutto di un lavoro iniziato nel 1996 da Vito Catania, testimone della tradizione vinicola e olearia di famiglia. Oggi conta circa 70 ettari vitati nei migliori territori della Sicila Orientale. Le vigne sono con il classico alberello con densità di 8500 piante/Ha. "
www.gulfi.it

venerdì 6 aprile 2012

Vini Biologici Gulfi augura Buona Pasqua 2012

GULFI PROTAGONISTA DEL NUOVO RINASCIMENTO DEL VINO SICILIANO

Vino naturale, di territorio e di tradizione, tutto il mondo in casa GULFI a riscoprire il gusto vero della Sicilia
Cala il sipario sul Vinitaly 2012, ma non su quanto di buono viene fatto ogni giorno nelle terre della cantina GULFI.
Ne è segno il vasto apprezzamento che il pubblico del Vinitaly ha deputato ai valori GULFI, dettati ed interpretati dal suo ideatore, Vito Catania, patron e anima della cantina GULFI: "Il nostro compito quotidiano è quello di rispettare la natura.
Ritornare alla natura per noi di GULFI non è una moda, al contrario significa riportare il vino al ruolo straordinario che gli dà la storia e la tradizione, quel "nettare degli dei" che abbiamo purtroppo dimenticato, per colpa di scelte irrispettose della tradizione.
I metodi GULFI per rispettare questi valori?
Coltivare biologico, non irrigare per fare in modo che le vigne assorbano i sapori veri delle nostre terre, vendemmiare a mano con lo scopo di preservare l’acino e quindi eliminare l’utilizzo di conservanti in cantina.
Questo è lo stile GULFI, il massimo rispetto della natura e della tradizione.
In questo modo il vino GULFI sa essere una espressione autentica di tutte le tipicità del terroir in cui nasce (nei 3 siti produttivi della cantina: i monti Iblei, il territorio di Pachino e le pendici dell’Etna) e mantiene quella naturalità e quella salubrità che lo fanno unico al palato e rispettoso della salute del consumatore.
E’ l’augurio che Matteo Catania, responsabile dei mercati esteri di GULFI, ha espresso nel corso dell’evento riservato agli imprenditori siciliani under 30 organizzato in seno al Vinitaly 2012: "è il tempo di un nuovo rinascimento del vino siciliano".
E’ in effetti un momento assai favorevole, in questi anni in cui in tutto il mondo si sta riscoprendo il valore e la peculiarità del made in Italy.
Ma in GULFI, lo sappiamo bene, preferiscono dire fatto in Italia, o ancora meglio, fatto in casa GULFI.
Certo, fatto in casa. Perché da GULFI l’ospitalità è di casa, nel resort e ristorante Locanda Gulfi che sorge dentro la cantina, luogo ideale per assaporare il vino GULFI e per fare base per esplorare le ricchezze della Sicilia sud-occidentale.