Gulfi blog!

giovedì 19 maggio 2016

FESTA DEL CERASUOLO DA GULFI: AL VIA LE SELEZIONI PER IL CONCORSO ENOGASTRONOMICO “MIGLIOR CHEF DEL CERASUOLO 2016”


La Festa del Cerasuolo da Gulfi, a Chiaramonte Gulfi in Sicilia, territorio della DOCG siciliana Cerasuolo di Vittoria, giunge alla quarta edizione. Al via le selezioni per partecipare al  contest Miglior Chef del Cerasuolo 2016.  Circa 8 i giovani chef under 30 che si contenderanno il titolo.

Cominciano i preparativi per il concorso enogastronomico “Miglior chef del Cerasuolo 2016”, l’evento organizzato dalla cantina Gulfi di Chiaramonte Gulfi in occasione della Festa del Cerasuolo da Gulfi che giunge così alla sua quarta edizione.

La manifestazione, come ogni anno, si svolge presso la Locanda Gulfi, a Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, ed è una giornata  particolare a cui l’azienda vitivinicola dedica attenzione e cura per valorizzare uno dei vini più rappresentativi del territorio siciliano: il Cerasuolo di Vittoria, la prima DOCG della Sicilia.

Si conosce già la data: 19 giugno 2016. E saranno circa 8 gli chef in gara, tanti quante le cantine che parteciperanno, offrendo il loro Cerasuolo di Vittoria da proporre in abbinamento alla creazioni dei giovani concorrenti. Come ogni anno infatti, a rotazione, le cantine produttrici partecipano attivamente e con entusiasmo all’evento organizzato dalla cantina Gulfi. Un appuntamento che cresce sempre più e che diventa l’occasione per valorizzare il prodotto protagonista del territorio ibleo, ma anche un momento di festa e di condivisione tra produttori, winelovers e appassionati gourmet.

Come da format alcune giovani promesse della ristorazione siciliana under 30 si contenderanno il titolo Miglior Chef del Cerasuolo 2016, dando libero sfogo alla loro fantasia, creando finger in abbinamento al vino simbolo del territorio. Ciascuno di loro dovrà esibirsi davanti ad una giuria di giornalisti, sommelier ed esperti del settore della ristorazione, presentando una creazione gourmet che sarà valutata in base a diversi parametri, dal gusto alla tecnica per passare alla presentazione, terminando naturalmente con l’azzeccato abbinamento con il vino protagonista.

Iniziano dunque i preparativi e presto si sveleranno i nomi delle cantine di quest’anno, ma chi saranno le giovani promesse della ristorazione a partecipare al concorso enogastronomico? Si aprono a tale scopo le iscrizioni per gli chef che vogliono cimentarsi nella competizione. Per partecipare al concorso bisogna inviare il proprio curriculum a locandagulfi@gulfi.it insieme alla ricetta che si intende preparare entro e non oltre il 25 maggio 2016. Gli otto partecipanti saranno scelti entro il 28 maggio da un comitato organizzativo che valuterà in base al curriculum del candidato, alla creatività, all’originalità della ricetta e al pertinente abbinamento con il vino da celebrare. I nomi degli chef scelti saranno comunicati e divulgati successivamente.


Durante l’evento, come sempre, tutti i finger food realizzati dagli chef in gara saranno degustati dal pubblico in abbinamento ai vini delle cantine partecipanti. Ma bisogna attendere per scoprire altre news e molte sorprese che renderanno imperdibile l’evento. 

sabato 23 gennaio 2016



A Vito Catania il premio Best in Sicily di Cronache di Gusto.
È il Miglior Produttore di Vino in Sicilia del 2016

Vito Catania riceve il premio Best in Sicily come Miglior Produttore di vino in Sicilia per l’anno 2016. Il riconoscimento arriva dal quotidiano di enogastronomia Cronache di Gusto, diretto dal giornalista Fabrizio Carrera. La premiazione di svolgerà allo spazio Norma dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania giorno 26 gennaio alle ore 17.

Il premio Best in Sicily, rivolto alle eccellenze dell'enogastronomia e dell'accoglienza dell'Isola, giunge alla nona edizione ed è frutto di un lavoro di ricerca e di verifica sul territorio ad opera dello stesso giornale.  Del produttore dei vini Gulfi, lo stesso giornale scrive: “Quest’anno il premio va a Vito Catania, cantina e buona parte delle vigne in provincia di Ragusa. Già l'attenzione per i vigneti classifica Catania come un vignaiolo attento e intento a fare vini di alta qualità. I quali, bevuti, confermano con granitica certezza il grande lavoro svolto dal suo team. A dominare gli assaggi c'è sempre la piacevolezza”.

“Non posso che essere lieto e grato per questo riconoscimento – ha affermato il produttore -. Ciò significa che i nostri vini piacciono ma la soddisfazione vera arriva attraverso il lavoro quotidiano, quando i sacrifici sono ripagati dal piacere con il quale i nostri consumatori bevono Gulfi. Non abbiamo meriti particolari. Ci impegniamo semplicemente a salvaguardare e a trasmettere una tradizione millenaria, quella del vino in Sicilia. Questa è la missione di Gulfi: custodire la nostra terra, conservare e tramandare ciò che i nostri padri ci hanno lasciato, in oltre 2000 anni di storia, cultura e duro lavoro, per consegnare ai nostri figli una terra integra nella sua immensa bellezza e ricchezza”.

Vito Catania è il testimone della tradizione vinicola e olearia di famiglia, sviluppa e accresce il patrimonio di terre già esistente ed introduce criteri di lavoro innovativi. L’azienda è il frutto di un lavoro iniziato nel 1996 con la preziosa collaborazione di Salvo Foti. Oltre 100 ettari di vigneti, allevati ad alberello,  ripartiti tra le tre zone vitivinicole storiche della Sicilia (Chiaramonte, Pachino e l’Etna).

Particolarmente apprezzati per eleganza i Cru di Nero d’Avola Gulfi; provengono da vecchie vigne nelle contrade più antiche e rinomate di Pachino, in Val di Noto: Maccari, Bufaleffi, Baroni e San Lorenzo. Da esse nascono i Cru: Neromaccarj, Nerobufaleffj, Nerobaronj e Nerosanlorè, autentiche espressioni dei territori che li generano.

Dall’Etna nasce invece Reseca, da un piccolo, antico vigneto di Nerello Mascalese nel territorio di Randazzo, a 850 metri di altezza. Esclusivamente da viti allevate ad alberello, arrampicate su per la montagna etnea in nere terrazze di pietra lavica, che affondano le loro radici nel primordiale suolo del vulcano più alto d’Europa.


L’azienda ragusana ha eletto il Nero d’Avola a suo vitigno privilegiato. Produce infatti 6 grandi etichette di Nero d’Avola in purezza, quattro delle quali sono i cru con produzione nelle vigne di Pachino (Nerobufaleffj, Neromaccarj, Nerobaronj, Nerosanloré), a cui si devono aggiungere il Nerojbleo e Rossojbleo, anch’essi Nero d’Avola in purezza prodotti nelle vigne di Chiaramonte Gulfi (RG). Troviamo inoltre un 50% di Nero d’Avola anche nel Cerasuolo di Vittoria D.O.C.G., altro grande vino di Gulfi, dove al Nero d’Avola si affianca il Frappato, vitigno originario di Vittoria. E un  70% di Nero d’Avola nel Cerasuolo di Vittoria Classico D.O.C.G, uno dei recenti nuovi vini della cantina, insieme al rosato da uve Nero d’Avola,  Rosà, e al Pinò, un Pinot Nero coltivato sull’Etna, che rappresenta un piccolo “gioco” del produttore, che ha voluto sperimentare l’adattabilità del vitigno francese su un suolo dal clima nord europeo come quello del Vulcano.

mercoledì 23 dicembre 2015

Buone Feste da Gulfi!



Quando si è felici, si beve per festeggiare. E quale momento migliore se non questo? Si avvicinano le feste e cresce la gioia dello stare insieme. Gulfi, sinomimo di amore per la Sicilia, augura a tutti un Sereno Natale e un Felice anno nuovo.

“Una bottiglia di vino implica la condivisione, il piacere dello stare insieme – afferma Vito Catania – produttore di Gulfi - L’anno 2015 volge al termine. Non sono mancati momenti importanti nel corso dell’anno sia per l’introduzione di nuovi vini, sia per il successo della Locanda Gulfi, tra i migliori ristoranti d’Italia secondo l’Espresso. Ma il vero premio non è quello ricevuto dalle guide né dalla stampa. Il vero dono è quello che ci restituisce questa terra. Nostro compito è solo rispettarla e assecondarla”. “Naturalità è il principio che da sempre guida il nostro lavoro – prosegue -. La stessa naturalità che contraddistingue i nostri vini, nati da una viticoltura biologica, tradizionale e da una vinificazione non invasiva. Il nostro impegno principale è quello di essere custodi del nostro territorio e di continuare una viticoltura rispettosa dell’ambiente, in equilibrio con l’ecosistema che la circonda. I vitigni autoctoni, da secoli adattati a queste terre, la coltivazione ad alberello non irrigato e l’agricoltura biologica sono per noi fattori imprescindibili di rispetto per ciò che abbiamo ereditato. Del resto, la prima presenza del vino in Italia si ebbe in Sicilia, oltre 2000 anni fa. Da questa terra abbiamo solo da imparare e il meglio arriva rispettandola”. “Solo successivamente nasce la soddisfazione. Quale? Quella di vedere finire in fretta il vino buono, che non rimane mai in bottiglia. Per questo, brindiamo insieme ai nostri estimatori e  appassionati winelover. E con l’augurio di un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo, Gulfi si impegna a continuare la sua missione: esprimere il sapore autentico della Sicilia”.
Tra i nuovi prodotti dell’anno Gulfi, presentati al Vinitaly 2015, ci sono: Rosà, il rosato da uve 100 % Nero d’Avola, coltivate a Pachino, nella punta estrema della Sicilia sud-orientale,  in Val di Noto (Siracusa), e Cerasuolo di Vittoria Classico, un rosso di forte ed antica tradizione, che gioca la sua identità sul connubio fra la forza del Nero d’Avola e la gentilezza del Frappato, vitigno diffuso principalmente nell’area di Denominazione, la prima ed al momento unica DOCG siciliana. Le sue uve sono coltivate in contrada Canzeria (Vigna Coste e Vigna Stidda), nella Sicilia sud-orientale, nel Comune di Chiaramonte Gulfi (Ragusa).

Ma sono diversi i vini Gulfi con cui si potrà festeggiare. Dai bianchi, Valcanzjria e Carjcanti ai rossi, tra cui Rossojbleo, Nerojbleo, Cerasuolo di Vittoria DOCG, Reseca e i quattro Cru di Nero d’Avola di Pachino: NeroBaronj, NeroBufaleffj, NeroMaccarj, NeroSanlorè

sabato 17 ottobre 2015

GULFI A TAORMINA GOURMET 2015


Manca davvero pochissimo per dare il via alla terza edizione del Taormina Gourmet. La presentazione della manifestazione si svolgerà lunedì 19 ottobre alle ore 12 presso il nuovo spazio “Norma” appena inaugurato all’aeroporto di Catania. E la Locanda Gulfi ne sarà protagonista con l’esibizione del suo chef Giuseppe Causarano.

“Ne siamo orgogliosi perché Taormina Gourmet è una manifestazione che punta alla qualità enogastronomica – afferma Causarano -. Per mostrare un po’ della nostra creatività ho pensato di ideare il piatto “L’autunno in un piatto”. Nella sua semplicità racchiude ed esprime la sicilianità intesa al femminile e fresca come la stagione che arriva. Si tratta di un risotto con funghi impreziosito da una riduzione di melograno, con foglie di vite essiccate e castagne grattugiate come fossero tartufi”. Il piatto sarà degustato il abbinamento al Cerasuolo di Vittoria DOGC Gulfi 2014. Un vino siciliano e, per molti aspetti, femminile,  in cui il Frappato ingentilisce la robusta ed elegante struttura del Nero d’Avola, lasciando al palato un gusto morbido ed accattivante. Il vino sarà raccontato dal Sommelier e Direttore della Locanda Gulfi, Davide Catania.

Alla conferenza stampa, interverrà Fabrizio Carrera, direttore di Cronachedigusto.it, insieme al team che organizza l’evento e ai partner che lo sostengono. Dopo la conferenza stampa, seguirà il cooking show di Giuseppe Causarano.

Taormina Gourmet, in programma dal 24 al 26 ottobre, giunge così alla sua terza edizione e punta ad una qualificazione del proprio programma e dei propri ospiti, attraverso le degustazioni dei più interessanti vini italiani e stranieri, i cooking show degli chef stellati, i focus sulle materie prime, cene ed aperitivi d’autore, gli interventi degli esperti internazionali del settore.

Ad aprire il programma dei cooking show, sabato 24 ottobre alle ore 11.30, ci sarà proprio lo chef Causarano della Locanda Gulfi, che si esibirà con un nuovo piatto “Sfumature d’autunno”, giocando ancora una volta con la stagionalità, interpretata in un modo sempre nuovo e innovativo, nel rispetto del territorio e della naturalità. In abbinamento il Cerasuolo di Vittoria DOCG 2014 Gulfi.

Gulfi sarà presente anche nel Maxi banco di assaggio che si aprirà al pubblico al Villa Diodoro Hotel di Taormina, nei giorni 25 e 26 ottobre dalle ore 11 alle ore 18.  Sarà possibile degustare altri vini Gulfi  tra i quali il Nerojbleo 2010, il NeroSanlorè 2009, il Cerasuolo Classico 2013 e il Carjcanti 2012.

Per i dettagli sulla manifestazione è possibile consultare il sito www.taorminagourmet.it


Per info: www.gulfi.it
Twitter: @vinigulfi
Facebook: Gulfiwines
Pinterest: vinigulfi






martedì 13 ottobre 2015

LA LOCANDA GULFI TRA I MIGLIORI RISTORANTI SULLA GUIDA AI RISTORANTI D’ITALIA2016 DE L’ESPRESSO


Grandissima soddisfazione per il premio conferito dalla Guida I Ristoranti d’Italia 2016 de L’Espresso al ristorante Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi (Ragusa). “E’ un premio che ci rende ancora più felici perché riconosce il valore del lavoro quotidiano - racconta il direttore Davide Catania – ma anche di quella passione, dedizione, competenza e impegno che quotidianamente dobbiamo mettere per rendere unica l’esperienza dei nostri clienti. Il merito è di tutti, da chi sta in cucina a chi accoglie in sala”.

La Locanda Gulfi è stata ricavata nel cuore della Cantina Gulfi. Nasce quindi come completamento  dell'azienda di Chiaramonte Gulfi (Ragusa) nata dall’amore del produttore Vito Catania per la sua terra. Insieme ai vini, sempre più apprezzati in tutto il mondo, oggi Gulfi rappresenta un’azienda che occupa un posto di nicchia e di qualità nel mondo della produzione enologica. A Chiaramonte Gulfi, dove ha sede la cantina, la struttura offre agli ospiti la possibilità di soggiornare e di vivere un’esperienza unica, avvolti nel silenzio delle campagne ragusane, coccolati dal buon cibo e dal buon bere. Al ristorante, il direttore Davide Catania segue con cura i clienti per offrire il lusso di quella semplice e preziosa tradizione che si innova di continuo grazie  all’impegno quotidiano. In cucina due giovani chef di talento: Giuseppe Causarano e il pastry chef Antonio Colombo.
Chi si concede il  piacere di cenare o di soggiornare alla Locanda Gulfi, ne sperimenta l’anima e quel suo stile, unico ed inconfondibile, capace di comunicare il rispetto per la natura e per il territorio siciliano, da cui Gulfi trova ispirazione per i suoi vini. 

Lo chef Giuseppe Causarano

Nasce a Scicli nel 1984 da una famiglia di contadini dove acquisisce dal padre Pietro il valore della terra e la passione per la materia prima; vive a Modica con la moglie e due figli.

Inizia in cucina a soli 13 anni in diversi ristoranti della zona e dopo la scuola alberghiera e diversi corsi di formazione professionale approda in molte cucine del panorama ragusano dove impara ed approfondisce le tecniche base della cucina siciliana. fa esperienza in Germania come chef di cucina per diversi anni, lascia la Germania per intraprendere un lungo percorso professionale come Suos chef di Andreas Zangerl nel famoso ristorante "Casa Grugno" di Taormina, continua la sua esperienza al "Metropole" 5 stelle lusso, per poi approdare come chef di cucina al ristorante "Fattoria delle Torri" di Modica, dove perfeziona la sua idea di cucina che lo contraddistingue.

Nel 2011 viene riconosciuto come miglior chef emergente siciliano da Luigi Cremona, nel 2013 è riconosciuto dalla guida foodies del gambero rosso come emergente siciliano, e sempre nel 2013 è premiato come chef ”20Anni”dalla guida di Identità Golose.
Dal 3 gennaio 2014 è il nuovo chef della Locanda Gulfi. Quest’anno ha ottenuto il riconoscimento come miglior Talento di Sicilia da la Guida ai Ristoranti di Sicilia 2016 del Giornale di Sicilia.

Il pastry chef Antonio Colombo

“Si chiama Antonio Colombo ed ha soli 23 anni il nuovo pasticcere di Locanda Gulfi. Ha scelto giovanissimo la sua strada e già nei primi anni di vita, avendo ben chiaro in mente il suo futuro, si cimentava in appassionanti e veloci incursioni nella sua vita da adulto, vedendosi a suo agio solo muovendosi fra i fornelli. Così, finite le scuole medie, ha iniziato il suo percorso di formazione nella ristorazione diplomandosi all’istituto alberghiero di Modica.”

A 18 anni vince il 1° premio del “Sicilia Cup di Marsala” un evento organizzato dal noto giornalista enogastronomico Luigi Cremona, mostrando rara sensibilità per uno chef così giovane proponendo un dessert senza zucchero. A 19 anni si classifica 1° in Sicilia nella manifestazione dei giovani chef emergenti del sud Italia alla “Cooking for Wine” disputatasi a Napoli.

Successi che sono nati dalla sua decisione di rimanere in equilibrio tra passione e studio: dopo ogni lezione correva a lavorare con lo chef Giuseppe Barone al ristorante Fattoria delle torri di Modica. Dopo il diploma, desideroso di confrontarsi con altre realtà decide di partire.

Lavora a fianco di Andrea De Bellis primo pasticcere nel ristorante Romano di Filippo La Mantia, poi arriva a Londra dove lavora a con Giorgio Locatelli, noto chef stellato in Inghilterra.

Ma il desiderio di tornare a lavorare la sua materia prima, di valorizzare il suo territorio è troppo forte per rimanere tanto tempo lontano dalla sua amata Sicilia. Sfidando la crisi ritorna e ottiene grande soddisfazione lavorando subito alla Locanda del colonnello insieme ad Accursio Craparo, uno dei migliori chef creativi siciliani.

Per Antonio si aprono tante strade e mille soddisfazioni negli ultimi mesi, una di queste è stato diventare docente alla scuola del Gambero rosso di Catania. Anche solo attraverso la sua giovane età , riesce a dare un impatto più incisivo di mille parole agli allievi.

Per Antonio insegnare è quindi trasmettere il valore di una grande passione che non conosce ne età né crisi. Alla Locanda Gulfi Antonio ha assecondato la sua innata passione verso l’arte della pasticceria cercando di mettere insieme tutto il suo bagaglio di conoscenze, tecniche, ricordi e metodi, con un unico obiettivo finale: elaborare prodotti senza difetti e pienamente soddisfacenti per chi li degusta.


Locanda Gulfi
Indirizzo: Contrada Patria, 97012 Chiaramonte Gulfi RG
Telefono:0932 928081

Per info: www.gulfi.it
Twitter: @vinigulfi
Facebook: Gulfiwines
Pinterest: vinigulfi


martedì 25 agosto 2015

Tempo di Festa da Gulfi. Tempo di Vendemmia


Il lavoro lento, docile, curato con rispetto dagli uomini nelle vigne, giunge al suo momento più importante. Il tempo della vendemmia è arrivato. Alle prime luci dell’alba il 21 agosto scorso Gulfi ha iniziato la prima raccolta dei grappoli, nei vigneti di Chiaramonte Gulfi. L’emozione della prima raccolta è ricca di gratitudine per una Natura generosa e riconoscente, in un’isola che anche quest’anno non lascia temere. “La terra non maltrattata, ma coltivata con rispetto e con i metodi della tradizione dei viticultori siciliani, quali l’alberello da sempre utilizzato da Gulfi, senza uso di prodotti chimici e irrigazione ha donato bei grappoli”, afferma il produttore  Vito Catania. “Il clima della bella stagione, caldo e secco e con qualche burrasca per nulla ha intaccato la qualità delle uve. Abbiamo la fortuna di essere in Sicilia e l’isola non è stata investita dalle piogge del Nord Italia. Il bel clima è di certo un vantaggio, ma nulla si teme con la naturalità della coltivazione delle uve”. Le uve sono belle come il sole. Sane soprattutto. "Se c’è un merito, oltre a quello della generosa natura, è uno soltanto: saperla rispettare. Questo fa Gulfi e continua a fare”. Una conferma sulla qualità delle uve arriva pure dall’enologo Salvo Foti. “I grappoli sono sani. Li abbiamo lasciato aperti alla ventilazione, liberandoli dalle foglie in eccesso quando è stato necessario. Se l’uomo e la vigna dialogano non occorre forzare la mano. Chi non sceglie la naturalità purtroppo a causa di qualche pioggia caduta si sarà trovato costretto a ricorrere a prodotti chimici. Non Gulfi”. L’azienda Gulfi ha una sola condotta che segue con coerenza, salvaguardandone i principi di base: la Naturalità, che trova il suo riflesso nella viticoltura biologica e nella vinificazione non invasiva; l’ Alberello che per Gulfi rappresenta il solo sistema che permette, in un clima così estremo come quello della Sicilia, di produrre dei vini di grande complessità e finezza; e infine il rispetto dei vitigni autoctoni che esprimono al meglio l’essenza della Sicilia stessa, unica e tipica.
Come afferma Vito Catania, del resto, “Noi produciamo vini di Sicilia e non possiamo che rispettarne l’anima. Fedeli a noi stessi e alla nostra terra. Gulfi non potrebbe aver motivo di andare oltre i suoi principi: non sarebbe Gulfi, e i vini Gulfi non sarebbero quelli che sono. Il nostro compito è solo quello di tutelare il nostro patrimonio vitivinicolo e queste vigne che esistono che esistono qui da circa 2000 anni”.  
Buone le uve dunque e i grappoli pieni di straordinaria complessità siciliana. “A Febbraio scopriremo la loro evoluzione. Le aspettative sono buone, date le premesse, e potremo pronunciarci sulla qualità dei vini appena saranno pronti per essere degustati. Ogni vino è un viaggio, e nel viaggio si scoprono cose che non ci si aspettano. Proprio l’altra sera ho aperto un Nerojbleo del 2006: un’emozione inaspettatamente bella”.
La raccolta di Gulfi proseguirà nei suoi oltre 100 ettari ripartiti tra le tre zone vitivinicole storiche della Sicilia (Chiaramonte, Pachino e l’Etna) e le vendemmie si prolungheranno per 2 mesi, per concludersi a 900 metri d’altezza sull’Etna nel mese di Ottobre.
Nel momento più bello dell’anno, ci sarà modo di fare festa tutti insieme. E in Locanda Gulfi a Chiaramonte sono già organizzate le giornate di festa per raccogliere le uve insieme agli appassionati e a quanti lo vorranno.
Nei giorni 12 settembre e 3 ottobre si farà festa tutti insieme. Per partecipare e per condividere la gioia di un momento speciale come quello della raccolta a Chiaramonte Gulfi. Da programma ci si ritroverà alle 14,30 in Locanda Gulfi e muniti di forbici e cassette per la raccolta ci si recherà in vigna Costa. Dopo la raccolta delle uve si ritornerà in cantina per conoscere il processo produttivo dell’uva. Alle ore 18.30 arriverà il momento dell’aperitivo, un primo dolce assaggio dei vini Gulfi per poi proseguire la serata con la cena alle ore 20.00 che sarà caratterizzata da un menù dedicato alla vendemmia da gustare allegramente in sala Barbecue.

Per prenotazioni contattare la Locanda al tel 0932 928081 – locandagulfi@gulfi.it – Costo di 45 euro a persona. 

mercoledì 29 luglio 2015

NOTTE DI MODA DA GULFI...E NOTE JAZZ


Un nuovo appuntamento da non perdere alla Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi. Venerdì 7 agosto 2015, a bordo piscina, con vista sulla vigna Campo dove nasce il vino Carjcanti Gulfi, da uve Carricante in purezza, andrà in scena la creatività tutta modicana della designer Ottavia Failla. Sfileranno le nuove collezioni della stagione primavera estate 2015, Sicilia e Mare. La prima, ispirata alla tradizione siciliana e ai suoi paesaggi campestri si caratterizza per accessori, foulard, caftani in seta e borse in lini pregiati da cui emergono mandorli in fiore, spicchi di agrumi e ortaggi, pupi siciliani e carretti. Immancabili, naturalmente le famosissime coffe, celebri borse in paglia, tipicamente siciliane. La seconda, la linea Mare, esprime la freschezza e la luminosa vivacità dell’estate con caftani in seta incrostati di coralli e turchesi, conchiglie e cavallucci marini, borse in lino e paglia che mettono in scena una donna femminile e sensuale.  Non mancheranno i must have di Ottavia Failla, le borse con paillettes e charms in pietre dure e Swarovski.



La sfilata avrà inizio alle ore 22.00, ma l’evento proseguirà sulle note di due musicisti di alto prestigio: Giuseppe Milici, armonicista di fama internazionale, e Roberto Gervasi (fisarmonica). Il duo allieterà la serata con un progetto musicale, capace di regalare grandi emozioni al pubblico. New York Tango è un concerto composto da brani di alcuni tra i più grandi autori di tango quali Astor Piazzolla e Richard Galliano e jazz con l'aggiunta di alcuni brani tratti dall'ultimo lavoro discografico di Giuseppe Milici dal titolo “Amarsi Un Po’”, come “Azzurro” e “Cinema Paradiso”. Ma si tratta solo di alcuni tra i vari brani che i due suoneranno durante il grande concerto del 7 agosto in Locanda Gulfi.

Nel corso dell’evento, saranno proposti cocktail ideati innovativi. Da non perdere il cocktail con Rosà, il nuovo rosato di uve Nero d’Avola di Gulfi, per un tocco di freschezza in una inedita notte d’estate.


L’evento si articolerà in due momenti. Si inizierà alle ore 20.00 con la sfilata a bordo piscina e si proseguirà alle ore 22.30 con il concerto jazz di Giuseppe Milici e Roberto Gervasi.

INGRESSO E PRIMA CONSUMAZIONE: 15 euro a persona
Necessaria prenotazione: Locanda Gulfi – Tel.  0932 928081 -  locandagulfi@gulfi.it

Telefono 0932 928081. Chiaramonte Gulfi (RG).